Senza dubbio! Il risultato è probabilmente la più bella estate indiana al di là del Canada. Ora i vigneti si accendono di colori fiammeggianti. E questa danza di colori durerà fino a novembre inoltrato. E poi arriva il riposo. Un paradiso quasi riservato per se stessi.

Questa è davvero la vetta del mondo!
Adagiata splendidamente come una catena di perle, Bike Highline di Merano consente di raggiungere varie destinazioni. In una giornata si raggiungono in bicicletta Naturnser, Zetn, Mausloch e Tomberger Alm senza grandi dislivelli. La partenza più comoda è ad Aschbach (salita in funivia da Rabland). Ma si tratta anche della meta più estrema con 58 km e 1.900 metri di dislivello.

Un fenomeno alimentare: Törggelen
Già nel 1846 c’erano dei buongustai che raggiungevano la campagna dalla città per un assaggio presso i viticoltori: vino novello, castagne, knödel, salsicce alla brace e ciambelle. Lo staff dell’hotel mostra i più rustici “Buschenschänken” o “Törggelestuben”, aperti solo ad ottobre e novembre, e come combinare il soggiorno con un’escursione autunnale.

Si va al museo?
E dopo ci saranno tantissimi aneddoti da raccontare! Per esempio, del museo della macchina da scrivere. A Parcines sono veramente in esposizione circa 2.000 macchine da scrivere (risalenti a 150 anni fa). In alternativa, c’è il K.u.K. Museum Bad Egart che espone i soprammobili per i nostalgici: oggetti personali di Sissi e dell’imperatore Francesco Giuseppe I e curiosità dell’epoca imperiale.